LuganoPhotoDays 2016
LuganoPhotoDays
Maurizio Targhetta
Vite da bus
“Vite da bus” fa parte di un progetto nato dalla constatazione che i mezzi pubblici, nel mio caso gli autobus di Bologna, rappresentano, con la loro babele di lingue, un microcosmo in cui è possibile osservare in tutta la sua evidenza il profondo cambiamento che è avvenuto (e che è ancora in corso) nella società italiana a causa della crisi economica e dei processi migratori.
Negli autobus quella società multietnica che molti non sanno o non vorrebbero vedere, si manifesta invece in modo lampante. L’autobus diventa, allora, una specie di “termometro” dell’integrazione o della dis-integrazione sociale.
Ho cercato di suggerire, in uno scatto, indizi di vite a volte difficili e faticose, altre volte, forse, dense di aspettative e di speranze.
Origini e culture, storie e tradizioni diverse si intrecciano e sono chiamate a convivere tra una fermata e l’altra, per il tempo di una corsa.
Poi le porte automatiche si aprono, la gente scende disperdendosi nella vita, ma i problemi legati all’integrazione e a una positiva coesistenza continuano ad interrogarci.
Maurizio Targhetta