LuganoPhotoDays 2016
LuganoPhotoDays
Amanda
Trapani: uomini e donne dei Misteri
La Processione dei Misteri è una processione religiosa che si svolge a Trapani il Venerdì santo, da oltre 400 anni.
La processione, composta da 20 Gruppi Sacri, ha inizio alle 14 del Venerdì santo, per concludersi oltre ventiquattro ore dopo. Viene considerata una delle più lunghe manifestazioni religiose italiane (sia per numero dei gruppi che per durata), e soprattutto una tra le più antiche (tra la fine del 1500 e i prima metà del 1600). La processione che attualmente parte dalla Chiesa delle Anime del Purgatorio, percorre le principali vie cittadine.
I Misteri sono la rappresentazione artistica della morte e passione di Cristo, in totale sono 20 gruppi sacri, di cui due simulacri di Gesù Morto e di Maria Addolorata, che furono concessi in affidamento, tramite atti notarili, dalla Confraternita di San Michele Arcangelo (che istituì il rito) alle maestranze locali con l'impegno di curarne l'allestimento, la vigilanza e l'uscita in processione.
Le statue hanno volto, mani e piedi di legno scolpito, così come di legno è lo scheletro. Sono sostenute internamente da ossature in sughero, sui quali si modellavano gli abiti, fatti di stoffa immersa in una mistura di colla e gesso, per ottenere un effetto molto naturale e maggiore plasticità espressiva, secondo una tecnica tipicamente trapanese, detta carchèt.
Le statue sono fissate ad una base lignea detta vara, con un procedimento particolare, al fine di consentire una certa oscillazione durante il trasporto, tale da esprimere una scenica rappresentatività al gruppo. Tutte le statue vengono infine decorate con ornamenti preziosi, in argento (ma nonn mancano oro e corallo), donati dai fedeli devoti come ex-voto.
Gli argenti ed i preziosi, durante l'anno, vengono custoditi dal capo-console di ogni singolo gruppo e soltanto qualche giorno prima lucidati, seguendo un rituale dei componenti del ceto.
La "vestizione", a opera di uno dei consoli della maestranza, segna uno dei momenti clou della preparazione dei gruppi e precede, o si svolge quasi in contemporanea con un altro momento significativo, quello dell'addobbo floreale.
La partecipazione popolare è molto sentita e la città resta animata per tutta la notte, fino al rientro dei gruppi lignei nella chiesa delle Anime del Purgatorio, dove, una volta posato il gruppo ligneo, i portatori e i convenuti si abbandonano in pianti liberatori.