LuganoPhotoDays 2015 Pro
LuganoPhotoDays
Valerio Polici
Ergo Sum
"Il tratto dominante dell'ethos spettacolar- metropolitano è la perdita dell'esperienza. Nell'eccitazione febbrile per la produzione industriale di personalità in scatola, di identità usa e getta, gli uomini diventano spettatori del mondo, nell'eterna domenica della propria esistenza." (Teoria del Bloom - Tiqqun 2012)
Soffocati in un oceano di immagini e promesse, nelle grandi città gli uomini sperimentano pienamente la propria condizione di sostituibilità. Dalla profezia Warholiana dei 15 minuti di fama per tutti all'era dei social network, l'ossessiva vetrinizzazione del sè ha cercato di scongiurare questa minaccia.
La subcultura dei graffiti, si è inserita in questo contesto, offrendo un riscatto dall'anonimato e una fuga in una dimensione parallela dove finalmente essere speciali. Incursioni, scalate, buio , adrenalina, non luoghi i writers si trasformano in moderni cavalieri erranti autocondannati ad un eterno vagare.
Un' odissea mentale tra gli spazi intestinali della metropoli alla ricerca di quell'avventura che non giungerà mai perché tutti gli scenari possibili sono già stati disegnati.
Questo è il valzer della clandestinità esistenziale.