Mineros

Cerro Rico, Potosì, Bolivia, 4600 metri sul livello del mare. Nel ventre di questa montagna i Quechua si guadagnano da vivere scavando il minerale grezzo da cui verranno estratti argento, amianto, rame, zinco e oro. Un lavoro difficile, faticoso e pericoloso, che indurisce lo spirito e l'animo umano. Pochi sono quelli che lavorando nella miniera superano i 40 anni di età, molti quelli che si ammalano di silicosi prima dei 30.La difficoltà del lavoro e la breve prospettiva di vita fanno si che anche le loro celebrazioni più sentite siano legate ai riti della miniera. La fiesta del espiritu ne è l'esempio più lampante, in questa celebrazione che si tiene nei 4 week end di giugno e nel primo week end di agosto, le strutture attorno alla miniera vengono benedette con il sangue di lama appositamente sacrificati. Più lama vengono macellati più gli spiriti saranno benevoli, più sangue verrà sparso, meno sangue la montagna reclamerà per se