Intrecci di racconti

Da un progetto del 2004 della Regione Lazio, curato da Filippo Bettini “LE SCRITTURE DEL TEVERE E IL FLUIRE DELLA STORIA”: un’installazione di pannelli lungo le rive del Tevere con poesie e testi di autori di tutto il mondo e di tutti i tempi, che riguardano il Tevere.

Il fluire del tempo produce le sue modificazioni: ruggine, pannelli caduti, ecc.

Poi i vetri di alcuni pannelli sono rotti, su altri sono apposte scritte: un attacco invidioso all’Arte fatto da gruppi di giovani che non riescono a esprimersi diversamene?

Emerge inoltre l’intervento dei fenomeni naturali: le piene del fiume hanno lasciato dentro i pannelli rotti fango e da qui nasce nuova vita…

Ma i pannelli resistono e raccontano tante storie: i loro vetri fanno da specchio a spicchi di cielo e a scorci di paesaggio e tutte le modificazioni rendono ancora più interessante l’installazione iniziale, la rendono viva.

Così le parole degli Autori si mescolano con i Segni di ignoti e il fluire del tempo fa emergere nuove storie che parlano un linguaggio misterioso, forse difficile da comprendere, ma con un grande valore narrativo, che richiede sensibilità visiva e intellettuale per coglierne i vari significati: tutto si trasforma ed anche quelle azioni che posso essere distruttive diventano un anello affascinante di un complesso racconto.