Project Detail: The Venice effect

Contest:

LuganoPhotoDays 2014



Brand:

LuganoPhotoDays



Author:

Federico Vespignani

 

Project Info

The Venice effect

Venezia è uno di quei rari casi di fondazione urbana in Europa che non fa riferimento a schemi precostituiti. Le sue fondamenta nascono da una profonda consapevolezza della realtà ambientale e il suo divenire è sempre stato determinato da un incontro tra la natura della laguna e la possibilità dell'azione artificiale disegnandone il comportamento sociale al suo interno. Per questa sua condizione particolare molti degli interventi pensati per la maggior parte delle città di "terraferma" hanno finito per entrare in contrasto con la città stessa. Il progetto cerca di porre degli interrogativi tra le contraddizioni che si sono venute a creare con la sua progressiva spersonalizzazione e su come i suoi abitanti vivano il rapporto con la tradizione e i cambiamenti.

Le didascalie sono contenute anche negli infofile delle immagini.

Didascalie.

001.jpeg. Venezia, Bacino di San Marco.

Una nave da crociera si appresta ad uscire dalla laguna. Il transito delle grandi navi in laguna ha subito un notevole incremento negli ultimi anni generando un giro d'affari pari a 283,6 milioni di euro, suscitando però molte proteste da parte della popolazione che sottolinea il grande rischio di eventuali incidenti e il forte impatto ambientale sul ecosistema lagunare di questi giganti del mare.

002.jpeg

Venezia, forte di Sant'andrea.

Andrea, un traghettatore di merci si sfoga dopo una giornata di lavoro tagliando l'aria con una katana sul tetto del forte, ora abbandonato, un tempo usato dalla Repubblica Serenissima per sorvegliare le bocche di porto che collegano Venezia al mare. Spesso i giovani veneziani decidono di cercare casa e lavoro fuori dal centro storico sia per i prezzi degli affitti che per per possibilità di crescita professionale, infatti oltre agli esercizi legati al turismo la città ha perso gran parte delle sue attività. La popolazione ha visto un esodo progressivo, nel 1951 contava 174.000 abitanti ora 58.000.

003.jpeg

Venezia, Baccan.

Un ragazzo mentre raccoglie vongole in un zona di secca naturale detta "il Baccan", un luogo ricco di fauna lagunare e un punto di riferimento per i veneziani da sempre usato come luogo di balneazione all'interno della laguna. Negli ultimi anni questa zona è in gran parte scomparsa a causa dell'erosione creata dai lavori per la costruzione del Mose, un sistema di paratie mobili ideato per proteggere Venezia dalle acque alte. Il progetto è stato al centro di una serie di speculazioni edilizie che ha portato all'arresto per corruzione e presunte tangenti di 35 persone e del sindaco di Venezia Giorgio Orsoni.

Photos