LuganoPhotoDays 2014
LuganoPhotoDays
Alessandro Rampazzo
Cooped at Home
Gjakmorrja è la parola usata in Albania per esprimere il concetto di vendetta per onore.
Questo concetto è tutt'oggi vivo nella cultura Albanese, soprattutto al nord del Paese.
Cooped at Home è un progetto sulle conseguenze della vendetta in Albania. Nella regione settentrionale è ancora vivo il Kanun, antico codice medievale che serviva per regolare la vita di allora. Dopo la fine della dittatura in Albania, il codice è tornato ad essere, in alcune aree del Paese, al di sopra della legge ufficiale, tornando a regolare i rapporti personali.
Il Kanun prevedeva che in caso un membro di una famiglia fosse ucciso, la famiglia avesse il diritto di vendicarsi anche con l'uccisione di un membro della famiglia macchiatasi di omicidio. Dalla vendetta restano escluse le donne. Ecco che quando una famiglia si trova ad essere minacciata di morte le uniche in grado di lavorare sono le donne, in una società però prevalentemente maschilista. Essere minacciati di morte è tutt'oggi cosa non rara in Albania e questo significa piombare in una situazione di segregazione. I maschi della famiglia non possono più abbandonare la casa, luogo neutrale, e il peso di mantere la famiglia ricade sulle donne, normalmente non abituate a lavorare al di fuori della casa.
L'albania al di fuori della capitale è un paese tutt'ora piuttosto povero e questo non fa che aumentare i problemi per le famiglie conivolte.