Fotografia di viaggio 2019
LuganoPhotoDays
Mara Venco
Donna giraffa: tra tradizione e sfruttamento
Tra controversie e tradizione
Le donne giraffa appartengono ai Paduang, un sottogruppo della tribù Karen. Sono popolazioni birmane scappate dalle loro terre per fuggire alla guerra, in cerca di denaro e di un lavoro. Secondo un’antica tradizione, le bambine nate in una notte di luna piena adornano il collo con anelli di ottone come segno di distinzione e di augurio per essere nate in un giorno propizio. Il collo lungo è simbolo di bellezza e prosperità, attrae gli uomini e così il futuro marito. Oggi tutte le donne delle tribù seguono il rituale: in occasione del quinto compleanno indossano il primo anello, aggiungendone uno ogni anno che passa.
Oggi con il turismo, il villaggio Karen è divenuto un’attrazione proprio per ammirare i lunghi colli di queste donne giraffa che sono abituate fin da piccine a farsi fotografare, infatti si presentano truccate e stanno in posa d’avanti l’obbiettivo.
Il governo Thailandese guadagna su questo tipo di turismo ed è proibito alle donne di rifarsi una vita diversa perché è molto più redditizio restare in quel villaggio e incrementare il turismo.