Romani

La genesi di questo progetto parte da un soggiorno a Roma ad aprile/maggio 2016 e da una domanda, quasi banale nella sua semplicità: come vivono i romani il rapporto con la loro città?
Roma è una città molto complessa e soffocata da una serie di luoghi comuni che la riducono di volta in volta, al ruolo di città eterna, città degli antichi romani, del Vaticano, dei grandi palazzi e ancora, del traffico perenne.

Liberandomi da tali catene mentali e visive, ho colto gli abitanti nella loro quotidianeità e spontaneità. Li ho fotografati nei diversi quartieri della Capitale o nei luoghi più turistici cercando di focalizzare l'attenzione sulla loro peculiare romanità.

Romanità nei gesti, nei riti sociali, nelle reazioni, negli atteggiamenti.
Romanità legata ad una quotidianetià: attraversare in bici un incrocio all'Eur, baciarsi vicino al Colosseo, chiacchierare in metro, ascoltare la messa a S. Paolo fuori le Mura, riposare nelle gradinate dell'Ara Pacis, mangiare all'aperto a Campo de' Fiori, prepararsi una sigaretta a Piazza Navona etc...etc.

La sequenza fotografica del progetto ha un suo senso e logica interni: nelle fotografie iniziali è l'ambiente che sovrasta la figura umana. Nella sequenza finale, i ritratti di gente romana finiscono per prevaere sulle architetture.