Kyoto: the japanese experience

First time I went in Japan I was 25. When the plane touched the ground I felt myself like at home. That’s what Japan is for me: my safe place. This year I have come back to that beautiful country after about 15 years. It’s a long time and many things has happened in every day’s life and of course feelings and emotions has changed too. I was a girl 15 years ago now I’m a woman and my point of view has grown itself and so with my new consciousness I decided to take pictures of my Japanese vacation.

I have chosen simply moments of every day life that you see walking by streets, visiting temples, looking around, the common life of the people….but all these subjects are connected to the nature. Nature is the main character of this work and then people in relation with it. I like the feelings it creates that kind of peace and loneliness you find trough a woodland for example and this is my intention. I would give to the spectator this sense of solitary space with these pictures and show the Japanese respect of the nature.

La prima volta che sono stata in Giappone avevo 25 anni. Appena l’aereo ha toccato il suolo mi sono sentita come a casa. Questo è per me il Giappone: il mio luogo sicuro. Quest’anno sono ritornata in quella terra meravigliosa dopo circa 15 anni. E’ un bel po’ di tempo, molte cose sono successe durante questo periodo e anche i sentimenti e le emozioni sono cambiati. Ero una ragazza 15 anni fa ora sono una donna, anche il mio punto di vista sulle cose è cresciuto, così con questa nuova consapevolezza ho deciso di scattare fotografie della mia vacanza giapponese.

Ho scelto momenti semplici della vita di tutti i giorni, quella che si vede camminando in strada, visitando i templi, guardandosi in giro, la vita comune delle persone…ma tutti questi soggetti sono in relazione con la natura. La natura è la protagonista principale di questo lavoro e successivamente la gente in relazione ad essa. Mi piace le sensazioni che crea, per esempio quel tipo di pace e solitudine che si trova andando nei boschi ed è questa la mia intenzione. Con queste foto ho voluto dare allo spettatore questo senso di spazio solitario e mostrare il rispetto giapponese per la natura.