SUPERFICI PARLANTI

Le mani della natura e quelle dell’uomo disegnano spesso inconsapevolmente linee e forme involontarie, casuali, inaspettate.

Macchie di luce, di ombre, di colore, linee che si intrecciano e che disegnano geometrie nuove appaiono sulle superfici che ci circondano.

Ci raccontano ciò che esse vedono al di là del nostro sguardo:

una luce che penetra e le colpisce;

le potenti energie della terra che le hanno incise e deformate e che riescono ancora ad emergere sbuffando;

la pioggia caduta poco prima;

il sogno di un oltre da scoprire al di là delle barriere del nostro presente;

l’inesorabile azione distruttiva del tempo sulle cose;

la vita verde che si impone nei nostri spazi urbani;

il giorno ormai sfumato e la notte incombente.

Le superfici parlano: basta fermarsi ad ascoltarle.