In my eyes

"In my eyes" è un progetto che racconta la storia di una donna che è nata e cresciuta fino ai 20 anni vicino alle foci del Delta del Po, dove lo sguardo si perde nella nebbia, dove acqua e cielo si confondono e gli alberi affondano le radici nello stesso blu. Di quei luoghi rimane inciso nel suo sguardo, lo spaesamento, la perdita di orientamento, il vagare come in preda ad un sogno alla ricerca del mitico carro di Fetonte, la cui leggenda racconta essere stato abbattuto da una saetta di Zeus che lo fermò facendolo precipitare nel Delta del Grande Fiume per evitare la distruzione della terra. A concludere l'opera, Zeus trasformò le tre sorelle di Fetonte in tremuli pioppi e le loro lacrime in ambra.

La donna si è poi trasferita ai piedi dell'Appennino Emiliano Romagnolo. Ha iniziato ad amare le curve morbide delle colline, i muschi, i tramonti e i verdi intensi sempre diversi. Ha imparato a raccogliere erbe e acque che attraversano luoghi sacri, “i luoghi dell'anima” che appartengono ai culti mariani. Ha ritrovato uno sguardo materno, legato al corpo e alla terra

Questa donna, immagina le sue radici affondare profonde, dall'Appennino fino al Mare lungo la corrente di quel fiume padre di argini e madre d'acqua. Amici e nemici, fedeli a se stessi e al loro corso, pericolosi e disarmanti allo stesso tempo.

Lo sguardo che si nutre di immagini è lo stesso sguardo dell'anima, che anelo ritrovi il contatto con il corpo e la natura.